"È notizia di ieri rilanciata dalla stampa che il Governo interviene per la sicurezza nelle stazioni ferroviarie in Italia.
Secondo gli intenti, saranno 400 le ulteriori unità di Militari che entreranno in servizio tra il 1 ottobre e il 31 dicembre.
Per l'attuazione della misura sarà autorizzata una spesa complessiva pari a 2,8 milioni di euro. Il Centrodestra si dimostra realmente attento alla vita dei pendolari."

"Forte disagio invece tra i pendolari che ogni giorno si recano a lavoro usando i treni o i bus. Non si contano più, infatti, le aggressioni a bordo che mettono a repentaglio l’incolumità dei passeggeri e soprattutto del personale viaggiante.

E’ grave in questi casi il silenzio e l’inerzia della Regione Toscana, visto che il governo regionale di sinistra sembra non accorgersi di quello che accade, sia a bordo dei bus che dei treni.
I problemi poi, ricordiamolo, continuano anche quando si scende dai mezzi.
La situazione non migliora per coloro che scendono dai bus, che ormai si fermano tutti agli hub di Guidoni o Montelungo, che certo non brillano per tranquillità e sicurezza.

La preoccupazione cresce in vista soprattutto dell'approssimarsi dei mesi invernali quando il buio arrivera' prima, favorendo lo sviluppo di fatti criminosi.

Cosa intendono fare Comune di Firenze e Regione Toscana per la protezione degli utenti del trasporto su rotaia e su gomma? Deve solo agire il Governo? La Lega su questo tema attende risposte!"