Niente a che vedere con i risultati ottenuti l'ultima volta che il CIV ha solcato i saliscendi toscani del Mugello, questa volta Patacca e il Team Renzi Corse si regalano un weekend da protagonisti, proprio come si auspicava il team manager Stefano Renzi a inizio campionato. Un'ulteriore messa a punto della moto ha permesso a Patacca di ritrovare il feeling smarrito con la sua Panigale V2, dimostrandosi tra i più veloci fin dalle prime prove libere e per tutta la durata del fine settimana di corse. Due gare svoltesi in maniera speculare, con ottime partenze e belle battaglie per il raggiungimento di un piazzamento sul podio, sfuggito solamente per un soffio. Due quarti posti incoraggianti, non tanto per il risultato in sé – comunque buono – quanto per la ritrovata competitività del pacchetto moto-pilota in vista dell'ultimo appuntamento stagionale di Imola, circuito che rievoca lieti ricordi a Renzi Corse e Patacca, data la vittoria ottenuta nella manche finale dello scorso campionato.
GARA 1 Allo spegnimento del semaforo di Gara 1, Patacca ha sfruttato il suo proverbiale spunto per girare in prima posizione alla San Donato e guidare il gruppo per i primi giri, fino all'esposizione della bandiera rossa a causa di una collisione tra Mercandelli e Stirpe, con il primo che ha necessitato dei soccorsi per un infortunio. Alla ripartenza Patacca, schierato in prima posizione, è riuscito ancora una volta a partire con il giusto spunto e confermarsi tra i primi della categoria. Da lì in poi è stata battaglia con i migliori a colpi di sorpassi e staccate furibonde, terminata con la quarta posizione sotto la bandiera a scacchi.
GARA 2 La seconda manche sì è svolta sulla falsa riga della gara del sabato, con Patacca reattivo al via e fin da subito protagonista di diversi duelli con i migliori della classe. Gara ad alto tasso di adrenalina, con sorpassi e controsorpassi praticamente ad ogni passaggio, nel giro conclusivo, a causa di degrado delle gomme, Patacca è tagliato fuori dalla lotta per il podio e taglia il traguardo in quinta posizione, ma a causa di una penalizzazione per superamento ripetuto dei limiti di pista da parte di Pusceddu porta a casa un'altra quarta posizione.
Stefano Renzi, team manager
Per noi è stato un weekend emozionante, siamo tornati finalmente alle posizioni che ci competono e per cui stiamo lavorando da inizio anno. Finalmente, grazie al lavoro di tutto il team, Matteo è riuscito a ritrovare il giusto feeling con la moto e faccio i complimenti a lui e alla squadra per i risultati raggiunti. C'è mancato il guizzo finale per portare a casa un podio, un po' di inesperienza, qualche piccola sbavatura e il regolamento che non ci avvantaggia al momento sono le cause, ma siamo stati protagonisti e il duro lavoro ci ha portato ai risultati che meritiamo. Adesso testa bassa e pensiamo a Imola per chiudere bene il campionato. Ovviamente ringrazio gli sponsor e tutti che quelli che ci sostengono. Un ringraziamento particolare va al nostro pilota Matteo Patacca per l'impegno, la perseveranza e professionalità dimostrata nel corso dell'intero weekend di gara.
Matteo Patacca, pilota
È stato senza dubbio un weekend super positivo, rispetto a Misano e alle altre tappe la storia è completamente cambiata. Sono sempre riuscito a rimanere nei primi quattro in tutte le sessioni di qualifica e a battagliare per il podio in entrambe le gare. Purtroppo rispetto agli altri piloti Ducati pago il maggior peso e metto un po' più in difficoltà le gomme, per questo motivo, specialmente in Gara 2, prima di azzardare un sorpasso dovevo pensarci bene, per non rischiare di cadere e compromettere tutto.
RISULTATI GARA 1
1 Ottaviani (MV Agusta)
2 Pusceddu (Yamaha)
3 Corsi (Yamaha)
4 Matteo Patacca (Ducati Renzi Corse)
RISULTATI GARA 2
1 Ottaviani (MV Agusta)
2 Corsi (Yamaha)
3 Roccoli (Yamaha)
4 Matteo Patacca (Ducati Renzi Corse)