Non alimenterò polemiche sterili né cederò alle provocazioni. Ma voglio replicare alle strumentalizzazioni e alle fake che si stanno facendo circolare. La pagina Vicchio on Line adesso rinominata Vicchio Vive è sempre stata una pagina privata, libera nata per dare visibilità a iniziativa, attività del Comune e non, che parlava di Vicchio e a Vicchio, pubblicando cose di vario genere.

Tante volte su richieste dei cittadini, altre su mia iniziativa. Mai è stato detto o fatto pensare che quella fosse una pagina istituzionale. Il Comune ha una sua pagina istituzionale chiamata appunto Comune di Vicchio e gestita dall’ufficio stampa con scrupolo e in maniera assolutamente imparziale.

Peraltro la tematica è stata affrontata mesi e mesi fa in Consiglio comunale quando il Gruppo Officina mi interrogò sulla natura di Vicchio on Line: anche all’ora risposi che si trattava di una mia pagina personale che utilizzavo come meglio credevo e che non aveva niente a che fare con i canali istituzionali. Perciò essendo riconducibile solo a me, ho deciso di utilizzarla per le notizie di Vicchio Vive, essendo  il progetto che mi identifica.

Mai mi permetterei di utilizzare canali o pagine non di mia proprietà per fare propaganda. Voglio precisare questo perché mi si sta accusando di essere scorretto e fare scorrettezze. Chi sta facendo un gioco sporco è qualcun altro. Rappresentanti della lista che si dice progressista, ma anche il sito-blog Devurbe che vuol passare come indipendente ma che invece è (è sempre stato) megafono di Officina (tra i referenti di quel sito c'è il rappresentante del consiglio istituto e presidente del ccn): a proposito di quello che avete scritto, "l'immerdamento", le provocazioni di un colore marrone imbrattano le mani di chi le scrive.

Filippo Carlà Campa