"Il tema della sicurezza sulle tratte ferroviarie, in particolare quelle minori, è fondamentale. La Regione Toscana deve predisporre un protocollo per la sicurezza della rete e valorizzare le stazioni periferiche. Abbiamo chiesto di ripristinare gli incontri periodici di confronto reale tra gli utenti, la Regione e il Gestore. C’è bisogno di un nuovo piano per la mobilità dei pendolari, che preveda non solo investimenti sulla messa in sicurezza delle linee, ma anche il loro adeguamento. Dobbiamo pensare all’organizzazione del servizio ferroviario come una sorta di metropolitana in superficie, che consenta di avere una maggiore frequenza. Su alcune tratte, come ad esempio la Faentina, il problema delle frane, che impediscono di ripristinare i servizi, riguarda la messa in sicurezza idrogeologica del territorio. La Regione Toscana non si è assunta responsabilità per quattro anni e oggi piange lacrime di coccodrillo.” Così il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Elisa Tozzi.