Il progetto eolico industriale "Monte Giogo di Villore", che prevede l'installazione di 7 aerogeneratori sui crinali appenninici mugellani tra i Comuni di Vicchio e Dicomano, ha sollevato un'intensa opposizione. Il TAR Toscana si pronuncerà sul ricorso contro questo progetto il 19 dicembre. Nonostante i ricorsi presentati da Italia Nostra e dal CAI, i lavori per l'eolico sono iniziati l'8 giugno, causando danni irreparabili e gravi alterazioni ai territori. Le critiche sottolineano che gli interventi sono stati irregolari, illegali, abusivi e degradanti.
I crinali di Monte Giogo di Villore rappresentano un corridoio ecologico vitale del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e ospitano sentieri nazionali ed europei di grande bellezza e importanza, come il Sentiero 00 Italia, il Sentiero GEA e il Sentiero Europa E1. Questi percorsi sono un paradiso per il turismo escursionistico e si trovano in continuità funzionale con il Parco, sull’Alta via dei Parchi.
La zona è caratterizzata da una ricca biodiversità, con ecosistemi preziosi e foreste ben conservate. Vi si trovano 5 Siti Rete Natura 2000, tra cui il sito Natura 2000 ZSC Muraglione Acquacheta, e ospita specie protette come pipistrelli e gamberi autoctoni, oltre ad essere frequentata da aquile reali.
In risposta a questa situazione, il Comitato per la Tutela dei Crinali Mugellani (CTCM) – Crinali Liberi ha organizzato per il 18 dicembre una veglia in Piazza Santissima Annunziata a Firenze, che proseguirà fino al 19 dicembre, giorno del presidio davanti al TAR. La veglia includerà musica, interventi teatrali, banchini informativi, mostre fotografiche, cibo e vino, e interventi aperti.
Questo appello si rivolge a tutta la comunità per unirsi nella difesa dei crinali di Monte Giogo di Villore, affermando che ora è il momento di essere presenti e agire insieme per proteggere questo patrimonio naturale e paesaggistico di inestimabile valore.