Questa mattina, due scosse di terremoto hanno colpito la regione dell'Emilia Romagna, creando un pò di paura e apprensione tra la popolazione locale. Le due scosse sono avvenute in rapida successione, portando alla luce la vulnerabilità sismica di questa zona dell'Italia.

La prima scossa, con una magnitudo di 2.1 sulla scala Richter, è stata registrata alle 04:21:10 (UTC) a soli 4 chilometri a nord-ovest di Premilcuore (FC). Questo evento sismico ha avuto coordinate geografiche di 43.9960 di latitudine e 11.7360 di longitudine, con una profondità di 8 chilometri sotto la superficie terrestre. I residenti nella zona circostante hanno riportato avvertimenti di scuotimento leggero degli edifici, ma non sono stati segnalati danni significativi o feriti.

Appena 4 minuti dopo la prima scossa, una seconda scossa ha colpito la regione, con una magnitudo più significativa di 3.4. Questo secondo terremoto è stato localizzato a soli 2 chilometri a sudest di Castellarano (RE) alle 05:25:53 (UTC). Le coordinate geografiche erano di 44.4950 di latitudine e 10.7440 di longitudine, con una profondità di 9 chilometri. La scossa di maggiore intensità ha generato ulteriori preoccupazioni tra la popolazione, ma al momento non sono stati segnalati danni gravi o feriti.

Proprio oggi ricorre il triste anniversario del sisma in Umbria (2016) con una scossa alle 7,40 di magnitudo di 6.5. L'epicentro del più forte terremoto registrato negli ultimi trentacinque anni fu localizzato fra i paesi Norcia e Preci. Gravissimi i danni: crollano la basilica di San Benedetto e Santa Maria Argentea, a Castelluccio di Norcia il 60% delle case fu distrutto.