Con un annuncio shock, durante un incontro con le rappresentanze sindacali di Firenze e Bologna, mercoledì scorso la Direzione della Ing. O. Fiorentini ha comunicato la decisione di spostare, entro poco più di un anno, tutta la produzione dal sito di Firenzuola (Fi) nei capannoni di Castel San Pietro Terme (Bo). La Fiorentini, storica azienda di Piancaldoli che dal 1978 produce macchine spazzatrici industriali e lavapavimenti, in provincia di Firenze conta 82 dipendenti che hanno appreso la notizia come una doccia gelida. A luglio scorso l'azienda aveva fatto ricorso alla cassa integrazione per un momentaneo calo di ordini. In quell’occasione Fiom e Rsu erano state rassicurate sul ruolo centrale e indispensabile dello stabilimento piancaldolese.

Oggi, senza neanche presentare un piano industriale, la Ing. O. Fiorentini tira uno schiaffo alle promesse fatte 3 mesi fa con una decisione incomprensibile che andrebbe a mortificare ancor di più un territorio già colpito dalle alluvioni di maggio. 

Ieri si è svolta l'assemblea sindacale in un clima di incredulità, rabbia e di senso di abbandono da parte della proprietà. Dopo anni di dedizione, i lavoratori si trovano a vedersi sfilare da sotto i piedi uno stabilimento che qui produce e qui ha le sue radici da oltre 30 anni, proprio mentre in molti sono impegnati a far fronte alle difficoltà create dalle alluvioni.

Per questo, al termine dell'assemblea, i lavoratori hanno votato per attivare lo stato di mobilitazione e denunciare così la loro contrarietà ad una scelta che andrebbe a colpire in maniera pesante e tragica non solo le famiglie, ma tutta la comunità dell'appennino.

La Fiom Cgil di Firenze, assieme alla Rsu, ha chiesto un incontro immediato alle istituzioni locali e indetto sciopero per l'intera giornata lavorativa di domani mercoledì 18 ottobre, con presidio dalle ore 8 alle ore 12 davanti ai cancelli a Firenzuola in via di Piancaldoli 1896.