Sabato 14 Ottobre alle ore 16.30 presso il Centro Studi Campaniani di Marradi, Enrico Gurioli presenta il suo libro La buia notte della Chimera. Dino Campana. L’altro canto non scritto (edizioni Pendragon). Introduce Mirna Gentilini, Presidente del Centro Studi Campaniani, conduce Walter Scarpi delegato alla cultura del Comune di Marradi. Con l’autore dialogherà la poetessa Silvia Secco. L’incontro sarà animato dalle letture di Giovanni Tonelli tratte dai Canti Orfici. Enrico Gurioli, saggista e giornalista, “campanista di recupero” (come si definirebbe lui), smonta nel suo libro un pregiudizio storicamente accettato su Dino Campana: quello legato alla sua follia. Attraverso un pamphlet pungente e documentato, ricco di interpretazioni inedite, Gurioli indaga la biografia di Campana mostrando il ruolo che ebbero, sulla sua mente e sulla sua scrittura, l’arte, la misteriosofia, i circoli letterari del tempo e soprattutto l’incontro con la scrittrice Sibilla Aleramo. Sarà proprio l’amore travagliato con Sibilla Aleramo, la sua “impossibile Chimera”, la ragione ultima dello squilibrio mentale del poeta, con il conseguente esilio forzato a Castel Pulci.
Enrico Gurioli è giornalista e autore di mare. Collaboratore a contratto di «Qn», «Il Resto del Carlino» e «Times of Malta», ha scritto: "Vespucci: la nave più bella del mondo" (De Agostini 2006), "Longanesi Cattani. Il miglior comandante fra i comandanti migliori" (Mursia 2008); "Ti regalo il mare", "Il mare in cucina", "A bordo di un sogno" (Gribaudo 2010); "Torri costiere del Mediterraneo" (Gribaudo 2011). Ha inoltre pubblicato il saggio "Il lessico nei traffici via mare" e "Storie di finanzieri e contrabbandieri" per il Comando generale della Guardia di Finanza. Per Pendragon è uscito il suo saggio "Barche amorrate. Dino Campana. La vita, i canti marini e i misteri orfici" (2012), seguito dall’antologia campaniana "I canti marini" (2013), "Il piccolo libro dei venti" (2015) e, nel 2019, "Migranti. Gente che sbarca".
A fine presentazione il firmacopie del libro La buia notte della Chimera, ed. Pendragon.