La musica evidentemente non è cambiata neppure in estate. Chi è rimasto al lavoro, nion è stato certo facilitato a raggingere il posto di lavoro e il ritorno a casa. Ci si è messo anche un clima non certo favorevole che non è  stato certo attenuato dal confort dei treni, ne sono testimonianza le numerose segnalazioni sui social dei pensolari. A proposito di tutta questa incresciosa situazione, pubblichiamo di seguito una nota di Giampaolo Giannelli

L'estate, sia per i pendolari che per i malcapitati turisti tanto della Faentina che della linea via Pontassieve è stata un vero inferrno. Forti  ritardi e cancellazioni, nonchè viaggi sulle vetuste vetture dei vecchi ALN senza aria condizionata, hanno fatto da cornice a veri e propri viaggi da incubo, raccontati ogni giorno, con drammatica cadenza quotidiana, dai gruppi dei pendolari.

E' da lungo tempo (anni!!) che oramai questa situazione va avanti. E se registriamo con favore (sia pure con colpevole ritardo) le prese di posizione di alcuni sindaci di sinistra, è imbarazzante e vergognoso il silenzio di chi ha competenza sul trasporto regionale: la regione Toscana.

Il presidente Giani e l'assessore Baccelli tacciono da tempo su quanto accade. Tra treni Blues che non arrivano (uno solo per ora viaggia sulla Faentina), penali relative al contratto di servizio non applicate nonostante le tante sollecitazioni, (perchè???) la situazione per chi viaggia è sempre più preoccupante.

E si avvicina anche la riapertura delle scuole, che aggiungerà un carico maggiore ai già numerosi problemi attualmente irrisolti.

Il presidente Giani e l'assessore Baccelli usciranno finalmente da questo letargo fuori stagione e faranno qualcosa per risolvere i problemi del trasporto ferroviario regionale? Lo speriamo vivamente!

 

Giampaolo Giannelli, capogruppo centrodestra Dicomano e membro assemblea regionale Anci Toscana