L'Ordine dei giornalisti della Toscana annuncia l'improvvisa scomparsa del collega Massimo Lucchesi, giornalista in pensione della Rai, già presidente dell'Ordine dei giornalisti della Toscana e stringe in un grande abbraccio la sua famiglia.
Massimo Lucchesi è stato per molti anni vicecaporedattore della Tgr Rai Toscana. Molto ampio il suo spettro di interessi: dall’enogastronomia alla politica, passando per i temi ecclesiali e religiosi.
Prima di approdare alla Rai aveva lavorato per l’Osservatore Romano. Per tre mandati, dal 2001 al 2010, ha guidato come presidente l’Ordine dei Giornalisti della Toscana.
Il presidente Giampaolo Marchini e tutti i consiglieri di Odg Toscana, insieme al presidente del CNOG Carlo Bartoli, ricordando le sue grandi doti umane e professionali, esprimono cordoglio e vicinanza a tutti i suoi cari.
I funerali di Massimo Lucchesi si terranno martedì 1 agosto, alle ore 16 alla chiesa della SS annunziata a Firenze.

“Con Massimo Lucchesi se ne va un signore vero della penna e si chiude un’altra pagina del giornalismo elegante della Toscana”. Esprimendo il suo cordoglio, così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commenta, addolorato, la notizia della scomparsa del giornalista Massimo Lucchesi.. “Grande umanità e grande professionalità – continua Giani – sempre misurato, ho ancora negli occhi i suoi servizi appassionati su una delle materie che padroneggiava, l’enogastronomia, così come la lucidità dei suoi interventi in cui esprimeva al meglio le proprie doti di commentatore, sulla politica così come sui temi ecclesiali e religiosi. Con vicinanza mi stringo alla famiglia e alla moglie, Tiziana Missigoi”.

“Con la scomparsa di Massimo Lucchesi, già presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, la Toscana perde una voce libera, competente, rispettosa e cordiale. Alla sua famiglia, ai colleghi della Rai, dell’Associazione stampa e dell’Ordine professionale, va tutta la vicinanza e il profondo cordoglio del Consiglio regionale”. Così il presidente Antonio Mazzeo appresa la notizia. Il presidente ricorda Lucchesi come “amico. Ho avuto modo di conoscerlo e incontrarlo più volte apprezzandone le grandi doti umane e professionali. Ci ha accompagnato per anni nel racconto della nostra splendida regione. Mancheranno le sue lucide intuizioni e quel suo essere sempre garbato”.

Massimo è stato un uomo gentile ed educato oltre ad essere un collega stimato da tutti. Come giornalista membro Aset (Associazione stampa enogastroalimentare toscana) ho avuto la fortuna di trascorrere del tempo con lui ed ho sempre apprezzato in lui l'eleganza la passione, la cordialità,, la voglia di conoscere e imparare sempre. 
Le condoglianze della nostra redazione raggiungano tutta la famiglia e un abbraccio speciale a Tiziana.