La centenaria istituzione borghigiana la Misericordia di Borgo San Lorenzo sente il dovere di portare a conoscenza della popolazione della possibilità dell’interruzione dei servizi di trasporto sociali e sanitari a causa del perdurare del mancato riconoscimento dei costi energetici, una spesa crescente dovuta ad un maggior impiego del personale a causa di una riduzione della disponibilità dei volontari, nonché all’accumularsi dei ritardi nell’erogazione dei rimborsi. La stessa Misericordia chiede alla Regione Toscana una sollecita soluzione di queste problematiche. La Misericordia di Borgo San Lorenzo invita tutti coloro che hanno a cuore la nostra comunità ad impegnarsi per scongiurare questa incresciosa eventualità.