"Stiamo ricevendo telefonate ed e-mail da parte di molti cittadini preoccupati, in merito all'obbligo di accatastare il proprio caminetto, o stufa o caldaia a biomasse, secondo quanto previsto dalla delibera regionale n.222 del marzo scorso, Dal 1 ottobre la regione Toscana può fare controlli ed elevare sanzioni fino a 3000 euro. Si tratta dell'ennesima crociata eco-green, vessatoria nei confronti dei cittadini, che va di pari passo con la follia dello scudo verde del comune di Firenze." Queste le accorate parole dell'esponente della Lega e membro di Anci Toscana, Giampaolo Giannelli.

"Si tratta – continua Giannelli – dell'ennesima stretta ai danni dei cittadini; tra l'altro, la regolarizzazione degli impianti viene fatta solo via web, a mezzo spid o cns, non tenendo conto della folta platea di cittadini che non è ancora digitale. Auspichiamo una decisa correzione della rotta tracciata dalla regione Toscana a guida PD, che non perde mai l'occasione per portare avanti insensate crociate nei confronti dei cittadini".

Giampaolo Giannelli, membro Assemblea regionale Anci Toscana e capogruppo centrodestra Dicomano.