E’ in atto all’interno della Vecchia Propositura di Scaperia, nella centrale via Roma davanti al palazzo de Vicari, una mostra collettiva di pitturadi Cristina Falcini e Massimo Lomi, mostra che sta ottenendo un bel successo di critica e di pubblico. Due artisti che si differenziano nel tratto, nel colore, nella tavolozza, nel soggetto, ma tutti e due da prendere nella massima considerazione degli appassionati della pittura territoriale, prettamente mugellana e toscana. Siamo rimasti molto impressionati da alcune opere di Cristina Falcini, segnatamente un trittico quasi a misura d’uomo come oggetto le tre donne prime attrici dell’opere di Giacomo Puccini, come la Tosca, la Turandot e Madame Butterfly. Brava non c’è altro da dire, come del è molto bello il dipinto di uno scorcio del Mugello (località le Salaiole-il Poggiolo), che ha visto Cristina vincere il primo premio nella rassegna “Gli Occhi sul Mugello” nel settore pittura. La mostra potrà essere visitata fino a domenica prossima 16 luglio 2023.
Centro Visite a Castagno d’Andrea
Due sono le mostre d’arte allestite al Centro Visite di Castagno D’Andrea, le quali per un motivo e l’altro, stanno ottenendo un grande successo di partecipazione. La prima è quella dedicata ad un grande artista, che di Castagno D’Andrea era di casa, cioè Silvestro Pistolesi, uno dei più bravi e preparati allievi di Pietro Annigoni, ma che poi nel corso della sua lunga e fruttuosa attività artistica ha preso la sua strada. Tanto per ricordare ai lettori, che nell’interno della Chiesa di San Martino, a destra della navata (dietro l’Abside c’è la Crocifissione di Annigoni), Pistolesi dipinse un insieme di povera gente e l’opera fu denominata “I Miserabili” (bellissima). La chiusura della mostra è stata prorogata fino a domenica prossima 16 luglio 2023. L’altra mostra, questa volta collettiva, sempre nel solito edificio è stata allestita dall’Associazione “Dalle terre di Giotto e dell’Angelico”, e ha visto la partecipazione di tanti artisti che hanno raffigurato le Chiese, gli Oratori e le Cappelle del Mugello, dell’alto Mugello e della Val di Sieve: una collettiva davvero inedita nella storia della pittura sul territorio. Non siamo qui a fare o stilare una classifica di merito, poiché tutti gli artisti, ognuno con la sua attitudine (olio, acquerello, su tela, su cartone, in bassorilievo, in ceramica, in pietra, etc,etc), hanno svolto il loro compito con grande passione ed a cui inviamo a tutti i nostri complimenti. La mostra, come quella di Pistolesi, si chiuderà domenica prossima 16 luglio 2023.